Osteria Francescana, di Modena, L’Argine a Vencò, di Dolegna del Collio (GO) e Mezza Pagnotta di Ruvo di Puglia (BA). Sono questi i tre locali al vertice di 50 Top Italy – I Migliori Ristoranti Italiani 2022, l’affermata guida online consultabile gratuitamente, firmata da LSDM, Congresso internazionale di cucina d’autore, e dalla testata giornalistica Luciano Pignataro Wine&Food Blog.
Il responso al termine di un’appassionante cerimonia di premiazione condotta da Federico Quaranta, andata in scena martedì 26 ottobre in diretta streaming, raccogliendo migliaia di visualizzazioni.
I migliori ristoranti della Penisola sono stati suddivisi, secondo tipologia di locale e fascia di prezzo, in tre classifiche contenenti 50 nomi ciascuna: “Grandi Ristoranti”, “Cucina d’Autore” e "Low Cost".
Nella prima categoria a trionfare come detto è stata l’iconica insegna dello chef Massimo Bottura, Osteria Francescana, di Modena; al secondo posto Uliassi, altro tempio della cucina italiana guidato da Mauro Uliassi in quel di Senigallia (AN); terza piazza per Enrico Bartolini MUDEC di Enrico Bartolini, a Milano; appena fuori dal podio Daní Maison, di Ischia (NA), e Duomo, di Ragusa.
Nel secondo ranking stacca tutti Antonia Klugmann, con il suo L’Argine a Vencò, di Dolegna del Collio (GO); segue daGorini, dello chef Gianluca Gorini, di San Piero in Bagno (FC); poi Dattilo, di Strongoli (KR), che vede in cabina di regia Caterina Ceraudo; quarto e quinto posto per Marotta Ristorante, di Squille (CE), e Lido 84, di Gardone Riviera (BS).
Per quanto riguarda la categoria "Low Cost", ovvero quella in cui si può mangiare con meno di venti euro, a trionfare è stata la paninoteca "Mezza Pagnotta" di Ruvo di Puglia, al secondo posto il "Panificio Bonci" di Roma e nell'ultimo gradino del podio troviamo "Da Gigione Gourmand" di Pomigliano d'Arco (NA)
Anche la Sardegna è stata rappresentata da tre locali, due di Cagliari e uno di Sassari.
Nella classifica dedicata ai migliori ristoranti italiani non è rientrato nessun ristorante sardo.
Troviamo il ristorante "Josto", di Pierluigi Fais, al 46° posto della speciale classifica "Cucina d’Autore” con la cucina che viene definita: "Moderna, contemporanea e coinvolgente". Il ristorante è ben conosciuto anche per aver vinto la puntata di "4 Ristoranti" con Alessandro Borghese.
Per quanto riguarda la categoria "Low Cost" troviamo due locali, uno al Sud e uno al Nord della Sardegna.
Al 21° posto troviamo la sebaderia artigianale "Saseada" di Marco Scioni, locale che per il terzo anno consecutivo rientra in questa classifica. Nella recensione troviamo questa descrizione: "offre uno spaccato goloso e ben fatto di una delle tipicità sarde più apprezzate, le Seadas. Muri in pietra, tanto legno e un'atmosfera rustica e vivace, dove sentirsi a casa"
Al 40° posto troviamo "Sale & Pepe" di Massimo Puggioni, con il suo format innovativo: "il locale è una moderna bottega con annessa piccola cucina e tavoli per un pranzo o una cena in stile rilassato".
Degno di nota anche il 15° posto della trattoria "Armidda" di Roberto Serra ad Abbasanta, questa volta ottenuto nella speciale classifica "migliori trattorie d'Italia".
Roberto Serra nell’attesa di riaprire il suo "Su Carduleu" totalmente ristrutturato, in giro di pochi mesi conquista Tre Gamberi dalla più grande casa editrice di cibo-e-vino in Europa “Gambero Rosso”.
Sul sito https://www.50topitaly.it/it/ si possono trovare le classiche complete.
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